Juliana ha solo dodici anni e pulisce le tombe dei ricchi in un grande cimitero di Lima. Per sfuggire ai soprusi e alle violenze del patrigno si aggiunge al gran numero di adolescenti abbandonati a loro stessi che vivono di espedienti. La lotta di Juliana contro il maschilismo, il razzismo e lo sfruttamento della società diventa uno spiraglio di speranza e di riscatto per gli emarginati e i deboli.