Novembre 1944. A pochi mesi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale centinaia di “tirailleurs sénégalais”, tiratori scelti (così erano chiamati i soldati di fanteria africani), stanno per essere rimpatriati presso la base di Dakar, da cui erano partiti per l’Europa cinque anni prima. Tornati sul suolo africano, nel campo di transito di Thiaroye, i tirailleurs attendono per giorni di riscuotere il compenso e i premi dovuti. I vecchi combattenti rivendicano il diritto di essere pagati e decidono così di ammutinarsi prendendo in ostaggio il generale. I francesi rispondono con il fuoco. Le cronache alla fine contano 25 morti e numerosi feriti.