Consigliati da un'amministrazione piena di buone intenzioni, Latefa e i suoi due figli, Walid e Ptissam, francesizzano i loro nomi quando acquisiscono la cittadinanza francese. Affrontano questa prova alquanto singolare con umorismo e leggerezza, poco prima dell'inizio dell'anno scolastico. Il film è ispirato a una storia vera.