Il film evidenzia un rapporto di causa-effetto tra la violenza coloniale di ieri e l’intolleranza di oggi. Trent’anni sono passati dal giorno dell’Indipendenza. Mentre altrove, nel mondo, avvengono importanti cambiamenti, un’intera generazione di giovani africani si scontra con i “partiti unici”, responsabili della corruzione e del disastro economico. Afrique, je te plumerai vuole essere un momento di riflessione sulle possibilità dell’Africa di uscire dall’attuale caos, grazie alla rilettura critica della storia a partire dalla “parola”, veicolo di libertà e di dominazione.