Il film si accosta con realismo ai problemi della pesca artigianale senegalese, che nutre il 90% della popolazione delle coste del paese. Questa importante risorsa è ora minacciata dalla concorrenza della pesca industriale delle navi straniere più tecnologicamente avanzate, che sfruttano le coste e ne distruggono la fauna e la flora sottomarine. Alcuni pescatori artigianali di Kayar, Hann e Soumbédioune raccontano le loro difficoltà, aspirazioni e rivendicazioni.